Le ortensie sono alcune delle più belle piante da fiore del mondo. Sono anche facili da coltivare, ma richiedono molta cura se volete che appaiano al meglio! Un’area in cui spesso hanno bisogno di maggiore attenzione è la concimazione. Esploriamo quello che dovreste sapere sul fertilizzante per ortensie e come farlo correttamente in modo che i vostri fiori siano sani e vibranti per tutta la stagione.

Cosa sono le ortensie e di cosa hanno bisogno per crescere al meglio?

Le ortensie sono una pianta della famiglia delle Hydrangeaceae, con oltre 300 specie. Sono originarie delle zone dell’Asia orientale, ma crescono anche nelle regioni temperate di tutto il mondo. Tutti i tipi di piante di ortensie prosperano su un terreno acido che ha molta materia organica e subisce poco disturbo (aratura). L’aggiunta di pacciame organico aiuterà a mantenere un alto livello di acidità e di umidità nel suolo.

Sono piante ornamentali popolari, coltivate per i loro grandi grappoli di fiori che sono disponibili in molti colori tra cui bianco, blu, rosa, rosso e viola. La dimensione, la forma e il colore dei fiori dipendono dal livello di pH del terreno. In terreni acidi, i fiori saranno blu o rosa. In terreni neutri o alcalini, saranno bianchi o rossi.

Quale rapporto NPK scegliere per le ortensie?

Le ortensie sono generalmente più reattive con un numero intermedio di nutrienti disponibili, di solito sotto forma di azoto e fosfato. Inoltre, hanno anche bisogno di Potassio (K) per una fioritura sana e vibrante. Il rapporto NPK ottimale è approssimativamente 21-7-7 o 7-3-3 perché è bilanciato tra l’azoto che aiuta la crescita del fogliame come la dimensione delle foglie e l’altezza della pianta, il fosforo che promuove la formazione dei fiori dai boccioli; il potassio che fornisce forza alle pareti cellulari sostenendo una buona fioritura e capacità di allegagione. Quando si mette troppo fertilizzante per ortensie sulle piante senza abbastanza acqua o luce solare, si possono bruciare le foglie causando macchie marroni su tutte le parti bianche della pianta.

Quando e come concimare le ortensie?

Il momento migliore per concimare le ortensie è all’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita. Tuttavia, potete anche concimarle alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, dopo che la fioritura è terminata.

Ci sono molti modi diversi per applicare il fertilizzante alle ortensie: a mano, con uno spargitore, o attraverso i sistemi di irrigazione. Si può applicare il fertilizzante direttamente al terreno intorno alle piante o usare uno spray fogliare sulle foglie. Scegliete il metodo che funziona meglio per voi e per le vostre ortensie.

Un’altra cosa importante è non fertilizzare troppo la pianta, quindi leggete e seguite attentamente le istruzioni sulla confezione del fertilizzante!

Tassi di applicazione del fertilizzante

Infine, dovete decidere quanto fertilizzante dare alle vostre piante. La quantità necessaria dipenderà dalle dimensioni e dall’età delle vostre piante, oltre che dal tipo di fertilizzante che state usando. Una buona regola generale è quella di applicare una libbra di fertilizzante per ogni 100 piedi quadrati di area di impianto. Assicuratevi di leggere le istruzioni sul vostro particolare prodotto fertilizzante per informazioni più specifiche.

Quali sono le conseguenze della mancata concimazione delle ortensie?

Se non concimate le vostre ortensie, non si svilupperanno al loro pieno potenziale. Le piante possono anche diventare deboli e suscettibili alle malattie a causa di una concimazione insufficiente. È fondamentale per la salute e l’attrattiva delle vostre ortensie che le concimiate.

La guida definitiva alla concimazione delle ortensie

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