Fertilizzare le piante di ibisco è necessario per mantenere la salute del vostro giardino. Questo articolo vi guiderà attraverso tutto quello che dovete sapere sulla concimazione degli ibiscus, compreso quando e quanto spesso dovreste nutrirli, così come quale rapporto NPK preferiscono. Inizieremo con un po’ di background su questi tipi di piante prima di entrare nello specifico.

Cos’è l’ibisco e di cosa ha bisogno per crescere al meglio?

L’ibisco è una pianta da fiore che appartiene alla famiglia delle malve. Ci sono oltre 200 specie diverse di ibisco, che sono disponibili sia in varietà annuali che perenni. Le piante di ibisco sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo, ma possono essere coltivate come piante da appartamento nei climi più freddi.

Le piante di ibisco richiedono molta luce solare e hanno bisogno di almeno sei ore di luce solare diretta ogni giorno per fiorire correttamente. Richiedono anche un’annaffiatura regolare, il terreno impregnato d’acqua farà marcire le radici. In generale, le piante di ibisco danno il meglio se concimate una volta al mese con un fertilizzante equilibrato (contenente azoto, fosforo e potassio).

Scegliere il miglior fertilizzante per l’ibisco

L’ibisco può confondere con i molti diversi tipi e rapporti di NPK (azoto, fosforo, potassio) sul mercato.

L’ibisco dovrebbe essere fertilizzato con un fertilizzante equilibrato che ha un rapporto NPK di 10-4-12 o 17-7-10.

Ci sono diversi modi per scegliere il giusto fertilizzante per l’ibisco: per marca, per analisi, o per metodo di applicazione.

Scegliete un fertilizzante facile da applicare, come una forma liquida o granulare.

Quando e come concimare l’ibisco?

Il momento migliore per concimare l’ibisco è all’inizio della primavera prima dell’inizio della nuova crescita e di nuovo a metà estate. Questo è il momento migliore per concimare in quanto promuove fioriture più grandi, un colore autunnale più pesante e una migliore salute generale del vostro ibisco.

Spargetelo intorno alla base della pianta e annaffiatelo bene. Potete anche mescolarlo con il vostro annaffiatoio e annaffiare le piante in questo modo.

Si può anche side-dress le piante applicando il fertilizzante in una fascia di circa sei centimetri di distanza dal fusto della pianta. Assicuratevi di annaffiare bene dopo aver applicato qualsiasi tipo di fertilizzante.

Quanto spesso concimare un ibisco?

Idealmente, dovreste concimare il vostro ibisco ogni due settimane durante la stagione di crescita. Inoltre, assicuratevi di dargli una buona annaffiatura prima di applicare il fertilizzante. Questo aiuterà la pianta ad assorbire il più possibile le sostanze nutritive.

Quali sono le conseguenze della mancata concimazione dell’ibisco?

Se non concimate il vostro ibisco, alla fine morirà. La concimazione è essenziale per la salute e la vitalità della pianta. Senza una nutrizione adeguata, l’ibisco non sarà in grado di produrre fioriture o crescere molto grande. È importante fornire al vostro ibisco una dieta equilibrata che includa azoto, fosforo e potassio – i tre nutrienti principali di cui le piante hanno bisogno per prosperare. Potete trovare formulazioni di fertilizzanti che contengono questi tre nutrienti in rapporti diversi a seconda delle esigenze del vostro ibisco. Scegliete una formulazione che soddisfi i requisiti specifici del vostro tipo di pianta e le condizioni di crescita.

Fertilizzante per l’ibisco: Quando e come concimare

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