Le orchidee sono piante bellissime con fiori delicati. Possono essere grandi aggiunte a qualsiasi casa, ma richiedono cure e attenzioni speciali per prosperare. Una delle cose più importanti da sapere sulla cura delle orchidee è quanto spesso si dovrebbe fertilizzare. Per aiutarvi, abbiamo messo insieme una guida completa sull’argomento che risponderà a tutte le vostre domande!

Cosa sono le orchidee e di cosa hanno bisogno per crescere al meglio?

Le orchidee sono un gruppo di piante da fiore perenni della famiglia delle Arecaceae, che spesso crescono sugli alberi. Possono essere coltivate sia all’interno che all’esterno a seconda del loro tipo o specie. Per crescere al meglio, hanno bisogno di:

  • un buon drenaggio;
  • supporti ben aerati come trucioli di corteccia/granuli;
  • molta acqua durante i periodi di crescita attiva (dalla primavera all’autunno);
  • periodica siccità tra gli intervalli di irrigazione (inverno).

Quando e come fertilizzare le orchidee?

Questa è una domanda che affligge tutti i proprietari di orchidee ad un certo punto. La risposta semplice sarebbe, “dopo ogni innaffiatura”, ma ci sono linee guida più specifiche da seguire quando si sceglie il miglior fertilizzante per le orchidee. La maggior parte di queste linee guida sono state condensate in una guida all’alimentazione facile da seguire, in modo che possiate prendervi cura delle vostre belle piante senza preoccuparvi di sovralimentarle e ucciderle con la gentilezza!

Quale rapporto NPK scegliere?

Quale fertilizzante per le orchidee? In generale, è meglio andare con qualcosa di più vicino a 11-35-15 come questo aiuterà a promuovere la fioritura invece di un’eccessiva crescita delle foglie che può causare danni da un’eccessiva esposizione al sole. Aiuta anche se si inizia dalla parte bassa – diciamo intorno al 15-15-30 – e poi si aumenta il dosaggio di circa un terzo ad ogni somministrazione finché non si trova il livello giusto per la propria orchidea. Assicuratevi di annaffiare abbondantemente dopo la concimazione per aiutare a distribuire le sostanze nutritive in tutta la miscela del vaso.

Quanto spesso fertilizzare un’orchidea?

Fertilizzare un’orchidea non è un processo difficile, ma è importante farlo correttamente per garantire una crescita sana della pianta. In generale, la maggior parte delle orchidee ha bisogno di essere concimata una volta alla settimana, tuttavia, alcune possono avere bisogno di essere concimate solo una volta al mese. Si vuole anche regolare il vostro programma di fertilizzazione a seconda del periodo dell’anno. Per esempio, durante i mesi invernali, potreste voler ridurre la frequenza delle applicazioni di fertilizzante.

Quali sono le conseguenze della mancata concimazione delle orchidee?

Le conseguenze della mancata concimazione delle orchidee possono essere piuttosto gravi. Se non fornite alle vostre piante i nutrienti essenziali di cui hanno bisogno, alla fine cominceranno a mostrare segni di carenza di nutrienti. Questo può portare a una diminuzione della crescita, della produzione di fiori e della salute generale. In casi estremi, può anche uccidere la pianta. Quindi, se volete che le vostre orchidee prosperino, è importante fertilizzarle regolarmente.

Concimare le orchidee: La guida definitiva

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