Le more sono una pianta difficile da coltivare, ma con la giusta cura e alimentazione, possono essere abbondanti nel vostro giardino. In questo articolo, parleremo di come fertilizzare le more per la massima crescita e successo. Parleremo di quando si dovrebbe concimare, quale tipo di fertilizzante è meglio, quale rapporto NPK usare, e altro ancora!
Cosa sono le more e di cosa hanno bisogno per crescere al meglio?
Le more sono un tipo di bacche legate ai lamponi. Possono essere mangiate fresche, usate in marmellate e gelatine, o essiccate. Le piante di mora hanno bisogno di un’esposizione al sole pieno per almeno sei ore al giorno e di un terreno ben drenato per crescere al meglio. Il livello di pH del terreno dovrebbe essere tra cinque e sette per i migliori risultati.
Scegliere il miglior fertilizzante per le more
Ci sono molti tipi diversi di fertilizzanti sul mercato, e può confondere la scelta di quello giusto per le vostre more. I fattori principali da considerare quando si sceglie un fertilizzante sono il rapporto NPK e la forma di azoto nel fertilizzante.
Il rapporto NPK è il rapporto tra azoto, fosforo e potassio nel fertilizzante. Un rapporto NPK equilibrato è importante per avere more sane. Anche la forma di azoto nel fertilizzante è importante. Ci sono due tipi di azoto: organico e inorganico. L’azoto organico deriva dalla materia vegetale o animale, mentre l’azoto inorganico è sintetizzato in laboratorio. L’azoto inorganico è più disponibile per le piante dell’azoto organico, quindi è importante scegliere un fertilizzante che contenga azoto inorganico se volete che le vostre more crescano bene.
Quando e come concimare le more?
Le more sono una delle colture di frutta più esigenti, quindi è essenziale iniziare a concimarle presto. Se volete più bacche e dimensioni maggiori, allora dovreste considerare di nutrire le vostre piante con del fertilizzante almeno una volta alla settimana durante il loro primo anno di crescita o prima che fioriscano per questa stagione. Il fertilizzante le aiuterà a far crescere radici più forti che possono assorbire tutte le sostanze nutritive richieste da questi bei cespugli. L’apparato radicale della mora ha bisogno di molto azoto perché la pianta di mora fiorisce in primavera solo quando c’è abbastanza azoto disponibile nel suolo, il che significa che non c’è ancora letame o compost aggiunto. Quindi tenete d’occhio anche i ritagli d’erba! Potrebbe essere troppo tardi se la fioritura è già iniziata, ma provate comunque a limitare le applicazioni di acqua e azoto per il prossimo mese.
Per avere un raccolto di successo, usate un fertilizzante organico con un rapporto NPK bilanciato come 12-12-12 o 16-16-16. Questi fertilizzanti sono disponibili nella maggior parte dei negozi di giardinaggio e possono essere applicati ogni quattro o sei settimane durante la stagione di crescita.
Tassi di applicazione del fertilizzante
La quantità di fertilizzante necessaria varia a seconda di una serie di criteri, come l’età della pianta, il tipo di suolo, il clima e altri fattori.
In generale, le piante giovani hanno bisogno di circa 0,25 libbre di azoto all’anno in aggiunta a quello che è già nel terreno. Le piante stabilizzate hanno bisogno di circa 0,50 a 0,75 libbre di azoto all’anno. Una libbra di fertilizzante azotato effettivo contiene circa 52 grammi di azoto elementare.
Quali sono i rischi di non fertilizzare le more?
Se non concimate le vostre more, potrebbero non produrre tante bacche o tanti frutti. Potrebbero anche essere di dimensioni più piccole e avere un contenuto di zucchero inferiore. In casi estremi, una pianta di more non fertilizzata può morire. La concimazione è essenziale per la crescita sana delle vostre piante.
Quando si tratta di concimare le more, ci sono alcune cose da sapere. In primo luogo, le piante di more hanno bisogno di azoto (N), fosforo (P), potassio (K), magnesio (Mg) e zolfo (S) per crescere correttamente.