Se state cercando una guida completa alla concimazione del gladiolo, non cercate oltre! In questo post del blog, parleremo di tutto quello che dovete sapere sulla concimazione delle vostre piante di gladiolo. Parleremo di quando e come fertilizzare, così come dei modi per scegliere il giusto fertilizzante per il gladiolo. Parleremo anche dei rapporti NPK e di come scegliere quello giusto per le vostre esigenze. Quindi, che tu sia un principiante o un giardiniere esperto, questo post ha qualcosa per tutti!
Cos’è il gladiolo?
Il gladiolo è un genere di piante da fiore perenni della famiglia degli iris. È rappresentato da circa 260 specie, distribuite in Africa, Europa, Asia e America. I fiori del Gladiolo sono grandi e colorati, rendendoli popolari per l’uso nei giardini e come fiori recisi.
I cormi (bulbi) delle piante di Gladiolo possono essere usati per propagare nuove piante. Possono anche essere essiccati e conservati in inverno, il che li rende una preziosa merce da giardino.
Le piante di gladiolo non sono particolarmente difficili da coltivare, ma richiedono una certa cura e attenzione. Un aspetto importante della cura del gladiolo è fornire il giusto tipo di fertilizzante al momento giusto. Diamo un’occhiata più da vicino a come e quando concimare le piante di Gladiolo.
Quali sono i vantaggi di concimare il gladiolo?
Uno dei vantaggi di concimare il gladiolo è che può aiutare a migliorare la fioritura. Fertilizzare con un fertilizzante equilibrato assicurerà che le vostre piante abbiano accesso a tutte le sostanze nutritive di cui hanno bisogno per una crescita sana e fioriture abbondanti.
Un altro vantaggio della concimazione del Gladiolo è che può aiutare ad aumentare il vigore della pianta. Le piante ben nutrite hanno maggiori probabilità di essere resistenti ai parassiti e alle malattie, e saranno anche in grado di sopportare meglio le condizioni climatiche avverse rispetto alle piante che sono carenti di nutrienti.
Quale rapporto NPK scegliere?
Quando si tratta di concimare il gladiolo, ci sono molti rapporti NPK diversi tra cui scegliere. Il fattore più importante da considerare quando si sceglie un rapporto è il tipo di terreno in cui crescono le vostre piante. Se il vostro terreno è carente di uno o più nutrienti, dovrete integrarlo con un fertilizzante che abbia quei nutrienti specifici. Per esempio, se il vostro terreno è povero di azoto, vorrete usare un fertilizzante che abbia un rapporto NPK di 20-20-20.
Il modo migliore per determinare quale rapporto NPK usare per il vostro giardino è fare un test del suolo. Questo vi darà una lettura accurata dei livelli di nutrienti nel vostro terreno e vi aiuterà a scegliere il giusto fertilizzante per le vostre piante.
Quando e come concimare il gladiolo?
Il momento migliore per concimare il gladiolo è all’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita. Tuttavia, potete anche concimarli più tardi nella stagione, dopo la fioritura. Per quanto riguarda la quantità di fertilizzante da applicare, seguite le istruzioni sull’etichetta del prodotto scelto. In generale, si raccomanda di usare un fertilizzante bilanciato (NPK) con un rapporto come 12-12-12. Assicuratevi di annaffiare bene le vostre piante dopo aver applicato il fertilizzante.
Ci sono molti modi diversi per fertilizzare il gladiolo, compresi gli emendamenti del terreno, l’alimentazione fogliare e l’alimentazione delle radici. Le modifiche al suolo comportano l’aggiunta di materiali organici o sintetici al terreno per migliorarne la fertilità. L’alimentazione fogliare è quando si spruzzano le foglie della pianta con un fertilizzante liquido. L’alimentazione radicale è quando si applica il fertilizzante direttamente alle radici della pianta.
Il metodo che sceglierete dipenderà da diversi fattori, tra cui il vostro clima, il tipo di suolo e lo stadio di crescita delle vostre piante. In generale, l’alimentazione fogliare è più efficace all’inizio della stagione, prima che le piante abbiano iniziato a fiorire. Le modifiche del suolo sono più efficaci più tardi nella stagione, dopo che i fiori si sono formati. Il nutrimento delle radici può essere fatto in qualsiasi momento.