Se state cercando il modo migliore per fertilizzare i vostri tageti, non cercate oltre! In questo post del blog, discuteremo i diversi rapporti NPK e come scegliere quello giusto per le vostre piante. Ci fornirà anche consigli su quando e come concimare i tageti per una crescita ottimale.
Cosa sono i tageti e di cosa ha bisogno per crescere al meglio?
Calendule sono fiori annuali che vengono in una varietà di colori, tra cui giallo, arancione e rosso. Sono facili da coltivare dai semi e fanno grandi aggiunte ai giardini fioriti. I tageti hanno bisogno di un terreno ben drenato e di molta luce solare per prosperare.
Quando arriva il momento di concimare calendule, ci sono diverse cose da considerare. Il primo è il tipo di fertilizzante per calendule si utilizza. Ci sono tre tipi principali: organico, chimico sintetico o minerale. Fertilizzanti organici sono derivati da fonti vegetali o animali e comprendono compost, letame, farina di semi di cotone e farina di sangue. I fertilizzanti chimici sintetici contengono solo sostanze chimiche e minerali. I fertilizzanti minerali sono costituiti da composti inorganici come azoto, fosforo e potassio.
Quali sono i vantaggi di concimare le calendule?
Concimare i tageti non solo li aiuta a crescere grandi e sani, ma può anche migliorare l’aspetto del tuo giardino. I fertilizzanti aggiungono importanti nutrienti al terreno, che aiutano le piante a crescere più grandi e meglio. Inoltre rendono i fiori più vivaci e colorati. Se volete ottenere il massimo dai vostri tageti, assicuratevi di concimarli regolarmente!
Quale rapporto NPK scegliere?
Non c’è una risposta univoca a questa domanda, poiché il rapporto NPK che sceglierete dipenderà dal vostro giardino e dalle vostre piante specifiche. Tuttavia, un buon punto di partenza è con un rapporto NPK di 12-12-12, che fornirà azoto, fosforo e potassio in quantità uguali. Se si sta coltivando tageti più alti che hanno bisogno di più azoto per una crescita sana, si può provare un rapporto NPK di 14-7-7 invece. Per le piante più piccole o più cespugliose, un rapporto NPK di 10-30-20 può essere migliore. In definitiva, è meglio sperimentare diversi rapporti per vedere cosa funziona meglio per il vostro giardino.
Quando e come concimare le calendule?
Per ottenere le migliori fioriture, concimare i tageti ogni due settimane a partire dall’inizio della primavera utilizzando un fertilizzante equilibrato 20-20-20. Cospargete il fertilizzante sul terreno e annaffiatelo bene. Potete anche bagnare lateralmente le piante con compost o letame durante la stagione di crescita.
Se volete usare un fertilizzante organico liquido, mescolate un cucchiaio di emulsione di pesce o di estratto di alghe in un gallone d’acqua e applicate ogni due settimane. Fate attenzione a non sovrafertilizzare; troppo azoto produrrà un fogliame rigoglioso ma pochi fiori.
I fiori di calendula sono attraenti per le farfalle e le api, quindi non scoraggiatevi se le vostre piante iniziano a sembrare un po’ ratty alla fine dell’estate. Tagliatele a circa sei pollici di altezza e si riprenderanno rapidamente, mettendo su un fresco spettacolo di fiori per l’autunno.